Tavecchio: "L'Italia giocherà all'Heysel
e ritiro la maglia 39"
Ritiro
della maglia azzurra 39 in ricordo della strage
dell'Heysel. Un'amichevole con il Belgio da
giocare proprio in quello stadio. E un viaggio
a Berlino da "tifoso" bianconero, sperando che
con Andrea Agnelli si risolva presto il contenzioso.
Lorentini:
"Chiediamo un gesto simbolico nel trentennale"
Ad Arezzo iniziative
per Otello e Giusy e un convegno
Già mille firme: "Ritirare la maglia
39 dell’Italia"
di Luca Serafini
Il 29 maggio
la commemorazione a Torino e il giorno dopo
la messa in suffragio con Agnelli e la Juventus.
Ora si attende la risposta della Federcalcio
alla proposta sul numero.
AREZZO. Ritirare
la maglia numero 39 della Nazionale italiana
per ricordare l'Heysel. Trentanove come le vittime
di quella sera sciagurata, il 29 maggio 1985,
a Bruxelles. Finale di Coppa dei Campioni tra
Liverpool e Juventus, l'assalto degli hooligans,
l’inefficienza belga, il massacro nello stadio.
Due aretini tra i morti: Giuseppina Conti e
Roberto Lorentini. Ecco, nel trentesimo anniversario
della strage, una serie di iniziative, tutt'altro
che retoriche. A partire da quella che riguarda
la maglia azzurra. La proposta dell'Associazione
dei Familiari delle Vittime dell'Heysel, guidata
da Andrea Lorentini, che prosegue sulla scia
tracciata dal nonno Otello.
Come nasce
l'idea del numero 39 dell'Italia da ritirare
?
R "Dall'idea di un
gesto simbolico, per ricordare e per sensibilizzare
sul tema sempre attuale della violenza negli
stadi, e nello sport. Un'idea partita da rappresentanti
del tifo juventino, anche se le 32 vittime italiane
non erano neanche tutte juventine, c'era un
interista, c'era un fotografo lì per lavoro".
Avete lanciato
una petizione on line su change.org
"Sì e sono già quasi
mille le adesioni. Abbiamo scritto al presidente
della Federcalcio, Tavecchio, e anche al presidente
della Lega, Beretta. Attendiamo una loro risposta.
Riteniamo che nel 30° anno sarebbe importante
realizzare un momento di visibilità e di impatto
che ricordi l'Heysel. L'idea della maglia ci
sembra buona. Certo, il numero 39 nella Nazionale
non esiste, ma il gesto della Figc dovrebbe
avere una natura simbolica. Ritirare la maglia
azzurra numero 39 e dedicarla alle vittime dell’Heysel
rappresenterebbe un gesto denso di significato:
l'Heysel entrerebbe così a far parte a pieno
titolo della storia del calcio italiano, al
di là di ogni bandiera e fede calcistica".
Quali iniziative
sono in programma oltre questa ?
"Il 29 saremo a Torino,
tra l'altro quest'anno capitale dello sport,
dove per il secondo anno si celebra il giorno
della memoria dell'Heysel. Stiamo discutendo
con la Juventus per condividere un momento celebrativo.
E il sabato 30 maggio, al mattino, ci sarà una
messa in suffragio sempre a Torino, con l'associazione
dei familiari, il presidente Andrea Agnelli
e i dirigenti, la squadra".
E ad Arezzo
?
"Per giugno c'è l'idea
di sviluppare un convegno sulla non violenza,
con la presenza di personaggi importanti. E
prima del 29 pensiamo ad una giornata commemorativa
per le due vittime aretine".
Dopo trent'anni
è il momento che l’Heysel diventi un patrimonio
comune di una nazione.
Heysel: ritirate la maglia numero 39
della Nazionale
"Il
prossimo 29 maggio ricorrerà il trentesimo anniversario
della tragedia dell’Heysel, nella quale persero
la vita 39 tifosi di cui 32 italiani, vittime
innocenti della barbara violenza degli hooligans
inglesi, prima della finale di Coppa dei Campioni
tra Juventus e Liverpool".