MEMORIA
STORICA - Il sito che ricorda il dramma dell'85
allo stadio Heysel
"L’etica è la cura"
di Marco Ortelli
Un
sito per non dimenticare. Si chiama Sala della
Memoria Heysel www.saladellamemoriaheysel.it ed
è stato creato nel 2009 da Domenico Laudadio.
Torinese
(NdR: barese) tifoso della
Juventus, 58enne, ha ancora stampate nella mente
le immagini TV della finale di Coppa dei
Campioni tra Juventus e Liverpool del 29 maggio
1985: tifosi disposti dagli organizzatori
"sciaguratamente" nella stessa curva, una carica
degli hooligans inglesi, vie di fuga
inaccessibili: 39 morti e oltre 600 feriti.
"Quella sera ero davanti alla televisione, a
casa di amici. Un evento drammatico di
proporzioni così gigantesche da non poter essere
comprensibile nella sua profondità. Io stesso
rimasi come ipnotizzato da qualcosa che ho
rimosso subito d'istinto". Dopo 24 anni da
quella tragedia, perché una Sala Virtuale
Multimediale ? "Per due ragioni. Il pentimento
di aver esultato anche solo un istante levando
un pugno al cielo, incrociando una macchina
strombazzante con la bandiera bianconera (non me
lo sono mai perdonato). In secondo luogo,
davanti al fallimento di una petizione popolare
nel 2008 che proponeva alla Juventus Football
Club (presidenze Cobolli Gigli-Blanc) una sala
museo della Memoria nel nuovo stadio in
costruzione a Torino". E dopo 37 anni, come vede
la situazione italiana delle "curve" ? "Ci
dovrebbero essere canali aperti di dialogo fra
gruppi delle curve, società sportive e
Federazione. Due vizi capitali lo impediscono:
quello delle istituzioni del calcio che non
hanno mai voluto legittimare istituzionalmente
il riconoscimento di questi gruppi della
tifoseria organizzata e quello degli stessi
ultras che rivendicano una propria ideologia
identitaria dello scontro fisico fra le fazioni
anteponendolo all'amore per la propria squadra".
Quali gli antidoti alla violenza ? Per Domenico
Laudadio occorre partire da lontano. "La
violenza è concepita nel momento in cui i
genitori iscrivono i bambini alle scuole calcio
e li incitano ad un tipo di sport
esasperatamente cinico e competitivo. Non si
picchiano fra loro soltanto gli ultras, ma anche
i genitori nei campetti di periferia. Il "virus"
parte da molto lontano. L'etica dell'educazione
civico-sportiva è la medicina che lo
stroncherà...".
(NdR:
Domenico Laudadio è anche l'autore e il curatore
del Sito Ufficiale dell'Associazione)
Fonte:
Corriere del Ticino (La
Domenica)
©
14 Novembre 2022
Fotografie:
Corriere del Ticino © Saladellamemoriaheysel.it
©
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